Malore in stazione, musicista e deejay stroncato a 33 anni

L’hanno trovato esanime su una panchina a Castelfranco. Marcello Mormile viveva a Vedelago, il papà Giuseppe “Momo” è direttore artistico di Veneto Jazz

VEDELAGO. Un malore l’ha stroncato mentre si trovava alla stazione di Castelfranco, in attesa di un treno. È morto così Marcello Mormile, 33 anni, un “omone”, un gigante buono, che, sfortunatamente, i soccorritori non sono riusciti a salvare. Era figlio di Giuseppe “Momo” Mormile, noto presidente e direttore artistico di Veneto Jazz.

La tragedia è avvenuta alla stazione ferroviaria di Castelfranco, sabato 17 ottobre, poco prima delle 22. È a quell’ora che un capotreno di un convoglio diretto a Venezia, appena arrivato sul quarto binario, si accorge che disteso su una panchina c’è un uomo grande e grosso che non dà segni di vita.ù

Il ferroviere decide di chiamare i carabinieri della compagnia di Castelfranco per avvertirli dell’anomala presenza. Dalla centrale operativa del 112, l’allarme viene in contemporanea girato anche a Treviso Emergenza che provvede ad inviare immediatamente un’ambulanza sul posto.

Quando i soccorritori arrivano in stazione, Mormile ha sangue che esce dalla bocca ma è ancora vivo. Per 30 lunghi minuti il medico del 118 prova a rianimarlo, senza però riuscire nel miracolo di strapparlo alla morte.

Gli accertamenti dei carabinieri hanno appurato che sul corpo del 33enne non c’erano segni di colluttazione ed hanno escluso quindi responsabilità di terzi. Con ogni probabilità è stato un malore improvviso a stroncare Mormile.

La sua salma è stata poi trasferita all’obitorio dell’ospedale di Castelfranco, dove già ieri mattina è stata effettuata una visita esterna che ha confermato l’ipotesi del malore. Starà eventualmente al sostituto procuratore della Repubblica di turno, Mara Giovanna De Donà, stabilire se effettuare o meno un’autopsia sul corpo di Mormile.

Nel frattempo la morte del 33enne, che viveva a Vedelago e faceva anche il deejay con lo pseudonimo “Dj Marcello Biggie”, ha provocato un profondo cordoglio tra amici e conoscenti, non solo per la giovane età.

Numerosi i messaggi di amici inviati nel profilo Facebook di Mormile. «Non ci posso credere… che un gigante buono come te sia volato così! Buon viaggio amico mio!», è uno dei tantissimi messaggi rivolti all’amico scomparso.