Addio a Lorenzo Cadamuro, sindacalista e colonna della Cisl trevigiana

È mancato martedì, iniziò l’impegno sociale nel settore tessile Aveva 90 anni. È stato nominato Cavaliere e Ufficiale della Repubblica 

TREVISO. Ha scritto la storia del sindacato trevigiano e dell’impegno civile di matrice cattolica: all’età di 90 anni Lorenzo Cadamuro si è spento nella sua casa di Treviso, martedì, destando un immediato e profondo cordoglio all’interno del mondo Cisl.

«Ci ha lasciati un sindacalista vero, appassionato» lo ricorda il segretario generale Cisl Belluno Treviso Massimiliano Paglini «un pezzo di storia della Cisl di Treviso, che s’è impegnato senza mai risparmiarsi in tante battaglie per i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, prima nel sindacato dei tessili, poi nella Segreteria dell’Unione Provinciale della Cisl di Treviso. Esprimiamo la nostra vicinanza alla famiglia».

Operaio tessile al lanificio di Visnadello, alla fine della guerra, aderisce alle Acli e partecipa alla vita del sindacato. Nel 1945 è già delegato al congresso provinciale dei lavoratori tessili della Corrente Sindacale Cristiana sorta nell’ambito della Cgil unitaria. In questo ambiente stringerà un forte legame con Francesca Meneghin e Tina Anselmi. Sono anni difficili, un dopoguerra durissimo, un’Italia da ricostruire come il mondo del lavoro tutto.

Nel 1950, con la nascita della Cisl, fonda il Silt, sindacato indipendente dei tessili di cui diventa nel 1951 segretario provinciale. Con Tina Anselmi nel 1952 condurrà una battaglia per liberare le infermiere dagli obblighi di residenza negli istituti ospedalieri (allora privati). Oltre all’attività sindacale Cadamuro si impegna anche nell’agone politico. Si impegna, e con risposta da parte della gente.

È stato eletto più volte consigliere provinciale nelle file della Democrazia Cristiana. Ha proseguito nei decenni successivi la sua attività sindacale anche come dipendente del comune di Treviso. Tanti oneri, ma anche molti importanti onori nei suoi novant’anni di vita. È stato insignito del titolo di cavaliere al Merito della Repubblica prima dal presidente Saragat e poi Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel ‘92 dal presidente Scalfaro.

Lorenzo Cadamuro è stato uno dei grandi padri della Cisl in Veneto, sindacalista dalla carica e dall’intelligenza riconosciute da più parti, ieri molti addolorati tra le fila della Cisl. Lascia la moglie Andreina, con cui aveva condiviso una vita di amore, lavoro e battaglie, e le figlie Patrizia e Daniela. I funerali di Lorenzo Cadamuro originario di Breda di Piave sono fissati per domani, venerdì, nella chiesa di Sant’Ambrogio di Fiera alle ore 10.30. A partecipare alla cerimonia a Fiera ci sarà ovviamente la Cisl con una sua rappresentanza e con le sue bandiere.