Arcade. Il daziere Dalla Libera mancato a 87anni. «Grazie Ulss, abbiamo potuto salutare papà»

Giuseppe aveva lavorato per anni anche all’Intendenza di Finanza a Treviso. Colpito dal Covid e portato in ospedale. I medici hanno organizzato l’ultimo incontro con i figli in sicurezza.

Addio più umano

Hanno potuto salutare il padre, anche se per pochi minuti. «Fondamentale, quei momenti ce li porteremo dentro per sempre». Nel momento della perdita del padre Giuseppe, i figli vogliono esprimere un grazie dal profondo del cuore per il reparto di Malattie Infettive del Ca’ Foncello, che ha da pochi giorni sperimentato l’addio ai congiunti in fin di vita per il Covid.

Con tutte le precauzioni e i dispositivi di protezione per i familiari: per quasi un anno, nessuno poteva accedere ai reparti dell’area critica, e chi poi spirava non aveva più alcuna occasione di contatto con i propri cari. Un ulteriore trauma nel trauma, questo strappo.

«Vogliamo ringraziare i dottori Nardin, Buso, Piazza e tutto il personale del reparto, per la disponibilità, la competenza e l’umanità verso nostro padre».

La scomparsa di Dalla Libera, che aveva 87 anni, ha destato vasto cordoglio ad Arcade, dov’era assai benvoluto per il rigore morale e un’inconfondibile vena di ironia. Era nato a Torre di Mosto, ultimo di 10 figli e unico in famiglia ad aver studiato, a Portogruaro. Era diventato daziere a Ormelle, Sernaglia e Spresiano, quindi funzionario all’Intendenza di Finanza in via Canova a Treviso. Impegnatissimo nella comunità aveva collaborato con le Acli, quindi con l’Anspi, ed era stato fra i promotori della Polisportiva Arcadese. In gioventù aveva giocato a calcio nel Torre di Mosto ed era stato per un periodo anche l’allenatore. Una volta in pensiona non aveva esitato a mettere le sue competenze al servizio degli anziani, compilando i nodelli 730. Lascia la moglie Elisabetta, con cui era sposato da 60 anni, i figli Alessandro, violista della Filarmonia Veneta e docente, e Giovanni, già cestista di serie A, il fratello Elvio.

I funerali si terranno domani alle 11, nella chiesa di Arcade.