Cade un masso, morto l’alpinista di Conegliano Pierluigi Donadon

Incidente domenica 21 giugno in cordata. La vittima aveva 65 anni, era il marito di Isabella Gianelloni, consigliere comunale del Pd

CONEGLIANO . È precipitato dopo esser stato colpito da un masso ed è morto sul colpo. Il tragico incidente è avvenuto ieri mattina sulla via Lomasti, un’arrampicata di quarto grado, che si trova sulla parete sud, che conduce alla Creta di Pricotic, sul gruppo del Monte Cavallo – Creta di Aip nelle Alpi Carniche orientali, al confine tra Friuli e Veneto.

Erano le 11.30 di ieri, quando è avvenuta la tragedia. Incredibile, nella sua sfortunata dinamica. Dalle informazioni pervenute dal Soccorso Alpino, Pierluigi Donadon, 65 anni, esperto alpinista coneglianese, con diversi settemila e ottomila scalati in carriera sull’Himalaya, al momento dell’impatto si trovava a quota 1900 metri, a circa due terzi della via e stava facendo sicurezza al capocordata, che si arrampicava dal punto di sosta.

L’INCIDENTE E L’ALLARME. Con lui, sullo stesso punto di sosta, c’era un’altra cordata. Dopo l’incidente e la caduta verso valle dell’alpinista, l’allarme, a causa dell’assenza di rete telefonica nella zona, è partito con un “sos” da un Gps da escursionismo “Garmin”. È stato uno dei membri delle cordate che si trovavano sul posto a dare l’allarme. Il segnale è stato rilevato dalla centrale Garmin in America, quindi trasmesso alla Protezione Civile di Roma e infine alla Sores.

I soccorritori della stazione di Moggio Udinese del Soccorso Alpino e Speleologico, assieme alla Guardia di Finanza di Sella Nevea e ai vigili del fuoco si sono recati a Casera Winkel, punto di partenza del sentiero che conduce alla base delle pareti. Contestualmente è arrivato sul posto, sopra la parete, anche l’elisoccorso regionale. L’équipe medica con il tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino è stata calata sul posto, in parete, con il verricello, ma il medico ha soltanto potuto constatare la morte dello scalatore, avvenuta nella caduta. Una volta ottenuta dal magistrato l’autorizzazione alla rimozione della salma, sul posto è stato inviato per le operazioni di recupero l’elicottero della Protezione Civile che, in una prima rotazione, ha prelevato la persona deceduta che l’ha portata a valle.

Nelle successive rotazioni, l’elicottero ha poi recuperato gli altri alpinisti presenti in parete, comprensibilmente sotto shock per l’accaduto, per aver perso un amico e compagno di tante escursioni, oltreché una persona eccezionale. I soccorritori hanno raccolto le prime testimonianze sull’accaduto.
SCALATORE MOLTO ESPERTO. La via Lomasti prende il nome dagli scalatori Ernesto Lomasti e Roberto Mazzilis che per primi aprirono questa arrampicata il 7 ottobre 1978. Un percorso difficile ma non poi così tanto, per alpinisti esperti. E Pierluigi Donadon, classe 1954 (avrebbe compiuto 66 anni tra una settimana, il 29 giugno), era un alpinista molto esperto, affidabile e prudente. Dipendente dell’Electrolux in pensione e marito di Isabella Gianelloni, attuale consigliere comunale e candidata al Senato della Repubblica nel 2018 per il Partito Democratico, era stato protagonista in passato di imprese alpinistiche importanti, scalando vette da 7mila e 8mila metri, come il K2 nel 2004.

Una passione che coltivava da alcuni decenni. Un paio d’anni fa una spedizione in Bolivia per la vetta del vulcano Sajama (6540 metri). Era lui che dava i consigli agli alpinisti meno esperti, sfruttando il suo grande bagaglio di esperienza, ed era un riferimento per tutte le escursioni in comitiva, come quella di ieri mattina. Quello che non poteva prevedere era una tragica fatalità, come quella accaduta nelle Alpi Carniche, un evento del tutto imprevedibile, perché ieri mattina la parete sembrava sicura e non c’era stato alcun segno di cedimenti, altrimenti la cordata avrebbe rinunciato subito all’impresa. Pierluigi Donadon era inoltre un iscritto dell’Ana e partecipava a numerose iniziative delle penne nere. L’intera città di Conegliano, ieri sera, è stata travolta dalla terribile e inattesa notizia, e si è stretta alla sua famiglia e in particolare alla moglie Isabella Gianelloni.