Conegliano, morto il preside Salvatore Barlotta: trovò la pagella del liceale Pasolini

Il professore si è sentito male a una festa di compleanno, nel 2002 fece una curiosa scoperta al convento di San Francesco, ecco come andò

CONEGLIANO. Ha avuto un infarto mentre stava partecipando ad una festa di compleanno in famiglia: è deceduto così Salvatore Barlotta, ex preside della scuola media Grava. Aveva 75 anni. Il professor Barlotta aveva qualche acciacco, la sua perdita però è stata improvvisa.

Giovedì doveva essere una giornata di allegria, ma si è trasformata in tragedia. L’arresto cardiaco non gli ha dato scampo. Sono stati allertati i soccorsi, ma il cuore non ha ripreso il battito. Distrutti dal dolore i suoi familiari, e lo ricordano con affetto anche i suoi ex studenti e colleghi. Laureato in lettere all’Università di Perugia, il professor Barlotta aveva insegnato italiano in varie scuole medie della zona.

Era stato docente a Sernaglia e in alcuni istituti a Conegliano. L’ultimo periodo della sua carriera professionale l’ha trascorso come dirigente scolastico alla media Grava, fino alla pensione raggiunta una quindicina d’anni fa. La sua passione per l’insegnamento andava di pari passo con quella per la cultura e la storia. Alla sua dirigenza si deve un singolare ritrovamento avvenuto spulciando negli archivi dell’istituto, nel 2002.

Venne recuperata la pagella di Pier Paolo Pasolini risalente all’anno scolastico 1932-1933. All’epoca Pasolini aveva 10 anni e la scuola che si trovava nel convento di San Francesco era un ginnasio. Aveva tutti “7” e “10” in condotta, solamente in religione raggiungeva a malapena la sufficienza. La frequentò solo per pochi mesi, prima del trasferimento con i genitori a Cremona. Un aneddoto rimasto anche nella storia della presidenza al Grava di Salvatore Barlotta.

Dopo la pensione il professor Barlotta si era dedicato ai suoi affetti familiari, era un nonno dolce. Piangono la sua scomparsa la moglie Lucia, le figlie Antonella e Alessia, i generi Marco e Giovanni, i nipoti Lorenzo e Nicolò, cognati e altri parenti.

L’ultimo saluto verrà dato lunedì alle 15 nella chiesa parrocchiale dell’Immacolata di Lourdes. Il rosario sarà recitato mezzora prima del funerale. Dopo la cerimonia la salma riposerà nel cimitero di San Giuseppe.