CONEGLIANO. Si è spento a 84 anni Enzo Bruschi, a lungo primario nel reparto di chirurgia dell’ospedale De Gironcoli. Aveva fatto parte da giovane dell’equipe medica del professor Pietro Confortini, quando nel 1968 fu realizzato nell’ospedale di Verona un trapianto di rene ad un paziente nefropatico. All’epoca fu un evento celebrato, il secondo caso in Italia di trapianto di rene.
Una operazione pionieristica che fece diventare il Centro trapianti di Verona un centro d’eccellenza. Dopo la laurea in medicina, il dottor Bruschi si era specializzato proprio in chirurgia generale e nefrologia. All’inizio della sua carriera operò inoltre all’ospedale di Treviso, dove alla fine degli Anni ’60 fu avviato il reparto di nefrologia e dialisi, fondato dal professor Ciro De Rosa. Nel 2019, in occasione del cinquantesimo, il dottor Bruschi era stato ricordato come uno dei medici che avevano contribuito ad avviare quel progetto, da cui poi nel 1977 venne creato il Centro trapianti del Ca’ Foncello.
Diversi coneglianesi ricordano il dottor Bruschi, oltre che per le cure ricevute, per la sua cordialità e l’impegno nella sua attività. Tra le sue passioni c’erano l’arte, la storia e si interessava inoltre di biologia marina. L’ex primario Bruschi è venuto a mancare giovedì. Abitava nella frazione di Bagnolo con l’amata moglie Francesca. Lo ricordano con affetto anche i figli Anna e Alvise e familiari. Il funerale sarà celebrato lunedì alle 15 nella chiesa di Bagnolo.