L’impegno

Gianni Pagot fu il primo sindaco del Comune di Godega nel dopoguerra. Alberto Pagot è stato coordinatore locale di Alleanza Nazionale. Eletto consigliere comunale alla fine degli Anni ’90 con la prima amministrazione del sindaco Floriano Zambon, successivamente fu revisore dei conti per il Comune di Conegliano.

Pagot era una persona allegra, di compagnia, memorabili le feste che organizzava da giovane. Era diventato un simbolo per la sua generazione. Il suo soprannome “Palana” è legato ad un fortunato aneddoto della sua gioventù. Aveva fatto “13” al Totocalcio e con i soldi vinti aveva acquistato una Fiat Ritmo cabriolet Palinuro, alla fine degli Anni ‘80 un “must” per i ventenni. Era già allora un personaggio e gli amici lo avevano così ribattezzato “Palana”.

Lo studio in piazza Calvi

Dal 1987 era iscritto all’albo dei ragionieri commercialisti, ha sempre portato avanti con professionalità lo studio Pagot, anche dopo che un anno fa gli era stato diagnosticato un tumore ai polmoni. Le cure nel primo periodo hanno funzionato, in estate sembrava stare meglio.

Ha proseguito a svolgere l’attività sino a quando l’hanno sorretto le forze, aiutato dai suoi familiari. Lascia la sorella Manuela, il fratello Giuliano, il cognato Pierpaolo, e nipoti.

Funerale a pianzano

L’ultimo saluto verrà celebrato lunedì  15 marzo alle 15 nella chiesa di Pianzano, paese d’origine della famiglia Pagot. La chiesa ampia e il piazzale potranno così garantire la partecipazione delle numerose persone a cui è stato legato. Il giorno del funerale sarà l’anniversario della scomparsa del padre Gianni, un pensiero sarà dedicato anche a lui.