Lei tra l’altro è mancata proprio nel giorno di Pasqua. I coniugi erano molto conosciuti per essere stati i fondatori della Rotolpiave, azienda del settore della carta e che dà lavoro a numerose persone della zona. I due coniugi lasciano sgomenti la figlia Nadia con Franco, diversi nipoti, tutti i parenti. Elide Meneghello lascia anche le sorelle e un fratello. Per l’ultimo saluto, insieme come erano nella vita, il funerale sarà oggi 6 aprile, con inizio alle 15.30, nella arcipretale di Sernaglia. Il rosario in chiesa sarà recitato mezz’ora prima dei funerali.
Ma come si vuole per chi è cresciuto con solidi principi, la solidarietà non andava mostrata e in silenzioElia ed Elide hanno aiutato chi aveva bisogno. Lo hanno fatto perchè erano due persone generose, e anche per un forte spirito identitario con il territorio. Ed è stata anche questa, in parte, la molla che ha permesso loro di fare una scelta precisa come fondare una fabbrica. Proprio l’anno scorso si sono celebrati i 45 anni dalla fondazione della Rotolpiave, oggi gestita dalla figlia Nadia Grotto.
Territorio martoriato
Dal 1975 la Rotolpiave srl di Sernaglia è un punto di riferimento per la produzione e la commercializzazione di materiale per l’imballaggio. Nata come azienda specializzata in packaging in carta e derivati, oggi offre anche una vasta scelta di prodotti per l’imballaggio di mobili. L’azienda opera sia in Italia che all’estero.
La fabbrica era l’orgoglio del signor Elia e della moglie Elide. Il Covid ha strappato a Sernaglia una coppia in vista: i due coniugi erano conosciuti per la loro intraprendenza e per la loro capacità di fare del bene. Il territorio sarà per sempre in debito.
La morte di marito e moglie a distanza di pochi giorni, oltre a commuovere il Quartier del Piave, ha aggiunto nuovo dolore ad un territorio che ha già pagato un duro prezzo alla pandemia. Tutto il Quartier del Piave ed il Solighese, ma anche il vicino Asolano, sono da mesi sotto pressione sanitaria, per numero di contagi e di vittime.