E’morta dopo un mese di agonia in ospedale un’anziana di 81 anni che era stata picchiata dalla sua badante. Quest’ultima aveva aspettato un’ora prima di chiamare i soccorsi. Era successo a Roma, nel quartiere Infernetto. Maria Luisa Lombardi, invalida, non ce l’ha fatta. Ha lottato tra la vita e la morte per un mese ma, nella notte tra il 9 e il 10 giugno, il suo cuore ha smesso di battere. La badante 52enne era stata arrestata subito dai carabinieri della stazione di Casal Palocco e trasferita poi nel carcere di Rebibbia. In un primo momento doveva rispondere dell’accusa di “maltrattamenti aggravati contro familiari o conviventi”. Da oggi deve rispondere anche di omicidio.
La badante aveva detto che la sua assistita era caduta da sola in caso. Secondo i medici che la soccorsero la verità è un’altra. I familiari di Maria Luisa Lombardi presentarono immediatamente denuncia. Le immagini dell’impianto di videosorveglianza installato nell’abitazione hanno permesso dì ricostruire come la badante avesse ripetutamente colpito con schiaffi e gomitate Maria Luisa Lombardi facendola cadere dal letto e lasciandola a terra, in stato di incoscienza per circa un’ora, prima di allertare i soccorsi.