Per quasi settant’anni ha fatto parte dell’associazione, di cui è stato presidente della sezione coneglianese. Dal Cai nazionale aveva ricevuto la benemerenza di “Accompagnatore nazionale emerito di alpinismo giovanile”
CONEGLIANO Il Cai Conegliano dà oggi l’addio a uno dei suoi componenti storici, Ugo Baldan, 90 anni. Per quasi settant’anni ha fatto parte dell’associazione, di cui è stato presidente della sezione coneglianese.
Dal Cai nazionale aveva ricevuto la benemerenza di “Accompagnatore nazionale emerito di alpinismo giovanile”. Baldan era un ragazzo quando entrò nei Cai e fino a pochi giorni dalla sua scomparsa avvenuta sabato in seguito a una malattia, era stato vicino agli amici appassionati della montagna. «Te ne sei andato anche tu, nel modo garbato e discreto che conosciamo così bene – lo ricordano dal Cai Conegliano – ti immaginiamo fino all’ultimo con quella tua espressione vivace, illuminata da una sfumatura di cordiale ironia».
Aveva ricoperto diverse cariche oltre alla presidenza: segretario, membro della commissione rifugi, ispettore del rifugio Vazzoler. Fu soprattutto un precursore dell’alpinismo giovanile tra Veneto e Friuli, un maestro per molti ragazzi che dagli Anni ’80 si avvicinarono al Cai.