Gorizia, cade in un pozzo profondo 30 metri: morto un bambino

Un bambino di 12 anni è precipitato in un pozzo profondo una trentina di metri in un parco a Gorizia. Si trovava lì con il centro estivo

Un bambino di 12 anni è morto dopo essere caduto in un pozzo profondo una trentina di metri nel parco Coronini Cromberg a Gorizia. Secondo le prime informazioni riportate da ‘Ansa’, il bambino stava visitando il parco assieme agli animatori di un centro estivo a cui stava partecipando. Da quanto appreso, era in corso un’attività ludica, forse una caccia al tesoro.

Non è ancora stato chiarito se il piccolo abbia spostato volontariamente la piastra di sicurezza situata sopra il pozzo o se questa abbia ceduto improvvisamente.

Sono in corso le indagini della Polizia.

Gli altri bimbi sono stati allontanati pochi istanti dopo l’incidente.

Il corpo è stato recuperato dai Vigili del Fuoco a una trentina di metri di profondità, sul fondo del pozzo.

Sul luogo dell’incidente erano intervenuti anche il personale Saf, i Carabinieri e il personale del 118.

Già alcune fonti del comune di Gorizia, riportate da ‘Ansa’, avevano riferito che il bambino non rispondeva alle sollecitazioni dei soccorritori.

Bimbo caduto nel pozzo a Gorizia: la ricostruzione dei fatti

Secondo quanto appreso da ‘Ansa’, nel rispetto delle normative anti-Covid-19, il gruppetto del centro estivo di cui faceva parte il bimbo caduto nel pozzo a Gorizia era composto da sette ragazzini.

Non era la prima volta che la comitiva del centro estivo, gestito dai salesiani, si recava in visita al Parco, che era diventata una meta quasi settimanale per svolgere attività ludiche e ricreative.

Non è chiaro se quella odierna fosse una caccia al tesoro classica oppure una sessione di orienteering.

La mappa delle attività da svolgere era posizionata sul pozzo.

La Procura della Repubblica di Gorizia ha disposto il sequestro della zona del parco Coronini Cronberg.

Bimbo caduto nel pozzo a Gorizia: parla il sindaco

Il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, contattato da ‘Ansa’, ha detto: “È una tragedia che non riesco nemmeno a commentare. Sono distrutto dal dolore per questo dramma che ci colpisce in maniera così devastante. La nostra comunità è letteralmente sconvolta per quanto successo. Il piccolo è figlio di una coppia molto nota in città. Nei prossimi minuti mi recherò personalmente a casa loro per far sentire la vicinanza della comunità”.

Ancora Ziberna: “Nessuno riesce a darsi una spiegazione. Erano state fatte tutte le verifiche rispetto alle misura di sicurezza adottate. Il coperchio del pozzo era ancorato con quattro giunti su ognuno dei lati. Da quanto mi hanno riferito, gli animatori del Centro estivo avevano posizionato sopra la mappa della caccia al tesoro, usandolo come appoggio”.