Infarto in auto, è morto Ivan Cattelan, industriale e dirigente del LiaPiave

Il malore al ritorno da una cena con amici in un ristorante di Castelfranco. Il dolore di tutto il mondo sportivo trevigiano

SAN POLO DI PIAVE. È stato colto da un infarto al ritorno da una cena con amici. Ivan Cattelan, 67 anni, noto imprenditore di San Polo di Piave, dirigente del LiaPiave, è mancato improvvisamente ieri notte. «Era in auto con amici e stavano tornando a casa verso San Polo, al ritorno da un ristorante di Castelfranco. Non guidava lui e improvvisamente si è accasciato sul fianco ed è spirato», spiega affranto il figlio Alessandro, calciatore attaccante del LiaPiave, con trascorsi nelle giovanili del Milan e nelle prime squadre di Montebelluna, Opitergina, Chioggia, Quinto, Sanvitese e altre.

La notizia della scomparsa dell’imprenditore è stata data ieri sul campo di calcio a Ormelle, durante la partita di eccellenza tra LiaPiave e Portomansuè. Per questo, le due squadre hanno giocato col lutto al braccio.

Ivan Cattelan era conosciutissimo per l’attività di imprenditore, anche fuori provincia. Il padre Giovanni aveva fondato circa 70 anni fa la società “Trevimetal srl” di San Polo in via Confine San Michele. L’azienda – che opera con impianto altamente tecnologico nel recupero e smaltimento di materiali ferrosi, metallici e rifiuti anche speciali – era passata poi ai figli Ivan, Mario, Fabio e Loretta.

Il presidente del LiaPiave, Silvano Ongaro, si stringe al dolore della famiglia: «Sono sconvolto per la scomparsa di Ivan. Era un amico di vecchia data, un validissimo collaboratore, una persona eccezionale».

Ivan Cattelan lascia la moglie Flora, i figli Alessandro e Giorgia, i fratelli e il padre Giovanni. La mamma Regina è morta qualche mese fa. Il funerale sarà officiato mercoledì mattina 10 novembre alle 10 nella chiesa arcipretale di San Polo.