Le sue condizioni si sono aggravate, fino al decesso avvenuto nella notte all’ospedale di Mestre.
Lascia un vuoto grandissimo nel mondo della cultura, degli studi e della vitalità cittadina. Grande interprete e conoscitore della città, era da sempre legato alla famiglia Benetton, per cui curava mostre ed eventi, oltre che l’attività della Fondazione.
Tamaro risiedeva a Quarto d’Altino. Era un grande appassionato di viaggi e di moto.