Martina morta a 38 anni: era figlia dell’ex sindaco di Arcade

I funerali della giovane arcadese si terranno oggi alle 17 nel parco della chiesa di Arcade. Il corteo funebre partirà dieci minuti prima dalla casa dove viveva Martina Rossetto

ARCADE. Il cancro ha portato via giovedì scorso a soli 38 anni Martina Rossetto impiegata amministrativa dell’università di Padova e figlia del defunto ex sindaco di Arcade, Vittorio Rossetto. «Mia figlia dopo la laurea di primo grado ha studiato in Francia per ottenere la laurea specialistica in economia. Aveva iniziato anche a lavorare lì, ma purtroppo sette anni fa si è ammalata.

È quindi tornata a casa per curarsi e la sua situazione era migliorata, tanto da permettergli di ottenere un lavoro come impiegata amministrativa all’università di Padova dove era arrivata ad occuparsi dei progetti di ricerca internazionale Marie Curie. Due anni fa è arrivata una ricaduta, seguita da un aggravamento improvviso negli ultimi giorni», racconta disperata la madre Simonetta Bettiol, vedova dell’ex sindaco Vittorio Rossetto. La donna quattro anni fa ha perso anche il fratello Enrico Bettiol in un tragico incidente stradale.

La famiglia ringrazia tutto il personale oncologico di Treviso e di Oderzo, e in particolar modo la dottoressa Roberta Babare, che ha seguito con molta umanità Marina.
I funerali della giovane arcadese si terranno oggi alle 17 nel parco della chiesa di Arcade. Il corteo funebre partirà dieci minuti prima dalla casa dove viveva Martina Rossetto. La cerimonia si svolgerà all’aperto per permettere a quante più persone possibili di partecipare alle esequie nel rispetto della normativa sul distanziamento sociale.
Per il funerale verranno ad Arcade amici milanesi della sorella di Martina, Isabella, e del suo fidanzato Carlo.
Molti amici francesi della sfortunata ragazza hanno partecipato al lutto della famiglia attraverso messaggi per le restrizioni ai viaggi e alla normativa sulla quarantena. Cordoglio per la morte della defunta è stato espresso anche dal sindaco di Arcade, Domenico Presti mentre molti arcadesi hanno pubblicato le loro condoglianze attraverso gruppi sui social network