Morto Siega per il Covid, l’appuntato dell’Arma di Conegliano servitore esemplare dello Stato

Era in ospedale per una patologia al cuore quando si è infettato. Ha lavorato per decenni nella Marca.

CONEGLIANO. In ospedale per curare la patologia al cuore, ha dovuto lottare anche contro il Covid. Luigi Siega, 76 anni, già carabiniere del nucleo radiomobile della compagnia di Conegliano, è deceduto nei giorni scorsi.

Di origini friulane, si era arruolato nell’Arma nel 1968. Il primo incarico come appuntato fu bresciano. Ben presto fu destinato alla Marca Trevigiana, diventata infine la sua terra e il luogo dove ha messo su famiglia. Dall’inizio degli anni ‘70 sino agli anni ‘90, è stato in servizio nella caserma Bonsignore.

Siega era stato ricoverato in ospedale per problemi cardiaci un mese fa. E’ rimasto contagiato dal virus, e le complicazioni del Covid apparivano ad un certo punto superate, ma il cuore indebolito non ha resistere.
Lo piangono la moglie Lucia, i figli Roberto, Denis e Donatella, la nipote Giorgia e familiari.