Podista muore di infarto mentre si allena: la vittima è Giuliano Lot di 63 anni

Il dramma ieri pomeriggio a San Fior. Il corpo è stato scoperto da alcuni tecnici impegnati in zona per dei rilievi geologici

SAN FIOR. Il dramma, l’ennesimo a San Fior nel giro di pochi giorni, si è consumato ieri pomeriggio nell’area verde compresa tra le vie Rividella, Borgo Canè e Serravalle, dove nel pomeriggio è stato ritrovato il corpo esanime di Giuliano Lot, 63enne pensionato e residente in via Isidoro Mel. Il pensionato è stato stroncato da un infarto durante una corsa di allenamento. Il corpo di Lot, sposato con Ivana e padre di due figli trasferitisi da qualche anno in Australia, è stato notato, come racconta una testimone, attorno alle ore 16 dai tecnici che si trovavano in zona, impegnati nei rilievi geologici necessari al progetto del nuovo acquedotto. Sono stati questi ultimi ad allarmare i soccorsi, giunti poco dopo da Conegliano, ma per il classe ‘57 non c’era più nulla da fare. I medici che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul luogo della tragedia, per i rilievi del caso i carabinieri della caserma di Conegliano. Un infarto, probabilmente, la causa della morte, avvenuta in un’area che l’uomo conosceva molto bene e che percorreva a piedi quasi ogni giorno nel corso dei propri allenamenti. Giuliano Lot infatti, ricordano alcuni conoscenti e vicini di casa, era una persona assai sportiva e dinamica, in passato aveva vinto diverse competizioni podistiche. Una passione per la corsa e l’aria aperta che non ha mai abbandonato e a cui si dedicava pressoché quotidianamente, specie da quando aveva raggiunto, pochi anni fa, il meritato traguardo della pensione. Ieri, come di consueto a metà pomeriggio, l’amore per questo sport lo aveva spinto a indossare i propri capi sportivi e a uscire per qualche chilometro di corsetta, da cui però, non ha fatto più rientro. «Lo vedevo quasi ogni giorno passare qui di fronte – racconta una residente di via Rividella – educatamente salutava e poi proseguiva con il suo allenamento». Giuliano Lot, lascia la moglie Ivana e i due figli maschi Massimo e Riccardo. Non è escluso che, per accertare la causa del decesso, possa esser disposta l’autopsia sulla salma del 63enne.