Prima la malattia poi il Covid: Claudia è morta a 56 anni

È mancata a 56 anni. Dopo aver convissuto a lungo con una malattia, il Covid 19 le è risultato fatale. Per il suo corpo affaticato è stato impossibile reagire al virus, che se l’è portata via

TREVISO. Viaggiatrice, generosa, appassionata. Claudia Casazza era così: amatissima dalla sua famiglia e dal suo vasto gruppo di amici.
È mancata a 56 anni. Dopo aver convissuto a lungo con una malattia, il Covid 19 le è risultato fatale. Per il suo corpo affaticato è stato impossibile reagire al virus, che se l’è portata via. 
Claudia Casazza viveva a Maserada, dove era molto conosciuta, come era conosciuta anche a Dosson, paese di origine della famiglia. Aveva lavorato nel distretto sociosanitario di Villorba, fino a pochi anni fa. Un lavoro che inevitabilmente l’aveva messa a contatto con tante persone. Claudia Casazza era attiva nel volontariato in paese, e aveva saputo coltivare un ampio gruppo di amici che ora la piangono. Gli stessi amici di 30 anni fa, una compagnia in vecchio stile che ancora si frequenta assiduamente e che in questi giorni sta facendo sentire tutta la sua vicinanza alla famiglia.
«Era una donna molto generosa», la ricorda la sorella Silvia, «che amava circondarsi dei suoi amici». E viaggiare, altra grande passione di Claudia. Con il marito Nedo non perdeva occasione per andare a visitare città, musei, parchi naturali e siti archeologici. 
«Sei stata davvero la persona più importante e speciale insieme a papà, sono e sarò sempre onorata di essere tua figlia. Grazie del dono che mi hai regalato, guerriera», sono le parole con cui su Facebook la figlia Debora ha voluto salutarla. Numerosissime le testimonianze di vicinanza arrivate alla famiglia per questa perdita così prematura. Claudia Casazza, benché combattesse con la sua malattia, aveva appena 56 anni e una vita davanti da godersi con la famiglia.
Claudia lascia il marito Nedo, la figlia Debora, la mamma Marisa, la sorella Silvia, la zia Rosanna, i cognati e i nipoti. I funerali si terranno martedì alle 15 nella chiesa parrocchiale di Maserada, mentre la salma proseguirà per le cremazione e successivamente per la tumulazione nel cimitero di Dosson; mentre lunedì si terrà un rosario in suo suffragio.