Il ragazzo, 20 anni, aveva rischiato di annegare a Jesolo mentre era a fare il bagno con alcuni amici. E’ morto una settimana dopo il ricovero
SAN BIAGIO. Lo avevano salvato dopo un principio di annegamento a Jesolo, ma non ce l’ha fatta. Dopo una settimana di agonia è morto Nabil Rezzou, 20 anno, ex studente dell’istituto Gorgi
L’episodio che è costato la vita a Nabil era avvenuto nella serata dello scorso 24 giugno, nel tratto di mare compreso tra le piazze Mazzini e Trento.
Nabil, in difficoltà mentre era in acqua, era stato salvato in extremis da bagnini e soccorritori e subito ricoverato in ospedale a San Donà.
Il 20enne e gli amici stavano giocando in un tratto di mare dove si toccava: improvvisamente il giovane è sparito nel nulla, restando per lunghissimi minuti sott’acqua.
Nabil non sapeva nuotare e probabilmente gli è stata fatale una buca nel fondale. Durante le operazioni di rianimazione il giovane sembrava essersi ripreso e non era stato neppure necessario far intervenire l’elicottero per il trasporto in ospedale