Tarzo, donna muore a 56 anni soffocata da un boccone

Nicolina Buttazzi  stava facendo colazione, quando un pezzo di pane le è andato di traverso. Inutili tutti i soccorsi

TARZO.  Nicolina Buttazzi, 56 anni, ospite della Rsa Padre Pio di Tarzo è morta ieri mattina per una probabile asfissia da soffocamento. L’ospite, che non necessitava di assistenza per le funzioni primarie, come l’alimentazione, è purtroppo rimasta soffocata a causa dell’ingestione di un pezzo di pane.
I soccorsi sono stati immediati e gli operatori hanno effettuato tutti i tentativi di disostruzione delle vie aeree effettuando le manovre previste in questi casi. Contestualmente è stato chiamato il 118: gli operatori hanno ugualmente tentato ogni possibile manovra, incluso il ricorso al defibrillatore, con successiva intubazione e tentativo di rianimazione. «La direzione della RSA Padre Pio desidera esprimere il proprio rammarico e le più sentite condoglianze alla famiglia dell’ospite deceduta accidentalmente nella struttura», si legge in una nota. Per la Rsa Padre Pio – si legge ancora – la salute e la sicurezza dei propri ospiti è una priorità: per questo motivo, questo sfortunato episodio riempie di tristezza l’intero staff della struttura che rinnova la propria vicinanza alla famiglia.

Il sindaco di Tarzo, Vincenzo Sacchet, ha manifestato il dolore dell’intera comunità, esprimendo vicinanza alla famiglia della persona deceduta e alla stessa Rsa. Il Centro Servizi Padre Pio comprende la Casa di Riposo per persone anziane non autosufficienti, il Nucleo Sezione ad Alta Protezione Alzheimer e il Centro Diurno. Le prestazioni erogate sono inserite nella Rete dei Servizi dell’Usl 2. Si tratta di una delle struttura di accoglienza più protette della provincia.
La capacità ricettiva di 113 posti letto è suddivisa in cinque nuclei per omogeneità di profili; l’organizzazione stessa del lavoro e l’assistenza agli ospiti trae vantaggio da questa disposizione. La struttura ospita in ogni nucleo circa 24 persone; ogni reparto dispone di un coordinamento medico/infermieristico, di una cucinetta, di un bagno attrezzato e assistito, di un soggiorno e di una sala da pranzo.