Tra i casi di cui si occupò nella sua lunga carriera veneta anche l’inchiesta su Unabomber. Si rifiutò di processare Pasolini per il film “Teorema”

Tra i casi di cui si occupò nella sua lunga carriera veneta anche l’inchiesta su Unabomber. Si rifiutò di processare Pasolini per il film “Teorema”

VENEZIA.È morto nella notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre a Mestre Ennio Fortuna, ex Procuratore Generale di Venezia.

Aveva 87 anni ed era nato in provincia di Frosinone.

Era andato in pensione nel 2009, dopo mezzo secolo da magistrato.

A Venezia aveva svolto cari ruoli dal pm al Pretore a Procuratore Circondariale, prima di andare a Bologna in qualità di Procuratore Capo e una parentesi di componente del Consiglio Superiore della Magistratura. Quindi il ritorno in laguna quale Procuratore Generale.

Andato in pensione era stato eletto in Consiglio Comunale a Venezia tra le fila dell’Udc.

Nella sua lunghissima storia di magistrato si è occupato di grandi ladri in centro storico, ma anche di terrorismo nero. Senza dimenticare il caso Unabomber e il fatto che si rifiutò di processare Pasolini nel 1968 per il Teorema. Il pg lo sollevo dall’inchiesta ma  Il regista poi venne assolto.