Tragedia sul lavoro, muore in azienda giovane elettricista di Vedelago papà di due bambini

Il venticinquenne ha perso la vita cadendo da quattro metri alla Fen di Tezze sul Brenta, nel Vicentino

VEDELAGO. Un elettricista di 25 anni, residente a Vedelago, ha perso la vita oggi a causa di un incidente sul lavoro avvenuto alla “Fen Impianti” di Tezze sul Brenta (Vicenza). Fatale al giovane lavoratore, sposato e padre di due figli piccoli, la caduta improvvisa da una scala da un’altezza di circa quattro metri, mentre stava effettuando un intervento. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime a causa di un trauma cranico.

Immediato l’allarme, lanciato dagli altri dipendenti della ditta: sul posto è giunta un’ambulanza dell’ospedale di Bassano del Grappa, i cui sanitari hanno stabilizzato l’operaio sul posto per per poi tentare una disperata corsa verso il nosocomio, dove per il 25enne è però deceduto. 

La vittima è Andrea Soligo, 25 anni, di Vedelago. Lavorava per la Veneta Impianti di Riese. Sposato e padre di due bimbi di 4 e 2 anni, Soligo era originario di Caerano.  Abitava da qualche anno a Vedelago con la moglie Giorgia.   La morte di Andrea ha sconvolto due comunità.

La giovane moglie Giorgia, informata dell’incidente, si è precipitata al capezzale del marito: non appena le è stata comunicata la morte dell’amato per affrontare il dolore straziante ha avuto bisogno del sostegno psicologico degli specialisti operativi al pronto soccorso.

L’episodio richiama tragicamente la lunga scia di tragedie sul lavoro che ha costellato tutto il 2021.