Vidor, muore folgorato nel cantiere dell’azienda agricola

L’operaio stava lavorando all’esecuzione di un muretto con un braccio meccanico

VIDOR. Dramma nell’azienda vitivinicola La Tordera, muore folgorato mentre effettua dei lavori nel cantiere.

La tragedia poco prima delle 15, in via Alnè Bosco. Dalla prima ricostruzione sembra che un operaio di 43 anni, Valentino Zanutto, originario di Conegliano e residente a Farra di Soligo, sia rimasto folgorato mentre eseguiva dei lavori edili, avvicinandosi a dei cavi elettrici.

Sul posto i carabinieri, i Vigili del fuoco, il Suem 118, lo Spisal. Per l’operaio non c’è stato nulla da fare, nonostante i soccorsi, la scarica gli è stata fatale.

L’uomo era impegnato nel rifacimento della casa del custode della cantina: stando alla prima ricostruzione della dinamica: è deceduto per la folgorazione da scarica elettrica causata dal palo dell’alta tensione, a sua volta causato dall’urto con il braccio meccanico della betoniera, radio comandata da un altro lavoratore.